Hall of Hero
Hiashok Nak

 
Una delle innumerevoli storie, un po’ leggende ed un po’ realtà, cantate attorno ai falò nelle fredde sere invernali nelle terre di Ice Barbarian, è quella che racconta del giovane Hiashok Nak, in lingua comune Spirito dell’orso.
Egli era solo uno dei tanti nati in quell’ anno di molte lune addietro nel villaggio di Mokadar, ma su di lui forse s'era posato lo sguardo di qualche dio, forse il suo destino era già segnato.
Alla sua nascita, infatti, sua madre morì di parto ed il grande Sciamano del villaggio, venuto a conoscenza del fatto interpellò gli astri.
Il piccolo doveva essere abbandonato nella Foresta Oscura o grandi sciagure si sarebbero abbattute sul villaggio, e così, suo padre lo abbandonò in fasce nella foresta.
Passarono dieci lunghi anni prima che, una notte, il grande Sciamano ebbe la visione dello Spirito dell’orso, e proprio in quella notte Hiashok fece ritorno al villaggio.
Nessuno seppe cosa accadde in quei dieci anni, c’è chi sostiene che visse con le creature dei boschi, chi con gli spiriti degli Dei e chi con gli elfi silvani, l’unica cosa certa era che tornò sano e salvo.
Una cosa in lui però era diversa, portava tatuata sulla fronte una strana runa magica, che mai nessuno riuscì a  decifrare.
Ora il grande Sciamano sapeva: colui che era nato maledetto ora portava dentro di se lo Spirito dell’orso, e questo non poteva che essere un segno divino.
Lui, lo Spirito, Hiashok Nak, doveva proteggerli e questo sarebbe stato il suo compito fino alla morte.
Fu così istruito nell’arte della guerra e della lotta, la sua spada era la sua mano destra e l’ascia quella sinistra, la sua presa era forte come quella di un orso.
Divenne un Berseker, un uomo votato alla guerra, alla protezione delle sue genti.
Egli però, dentro di se, aveva una voce che lo portava ogni giorno ad addentrarsi nella foresta alla ricerca di qualcuno o qualcosa di cui non sapeva nulla.
Poi un giorno incontrò Abator, un Elfo Silvano, che lo condusse al suo villaggio, situato in una zona ben al di fuori delle normali piste battute dall’uomo, dicendogli che lui era il prescelto.
Così ogni giorno Hiashok tornava in quel villaggio, dove Abator gli insegnò a leggere e scrivere in comune, a parlare in Elfico e a conoscere la storia dei popoli più antichi e le loro lingue.
Un giorno, tornando dalla foresta verso il suo villaggio, vide alte colonne di fumo levarsi in cielo proprio dalla direzione in cui si stava dirigendo, così spronò il suo cavallo e si diresse veloce come la tempesta a casa.
Ormai, però, era troppo tardi, i corpi della sua gente giacevano privi di vita a terra e le case cadevano indebolite dalle fiamme, chi o che cosa aveva potuto fare ciò, e perchè proprio al suo villaggio mentre lui mancava.
Aveva fallito, lui doveva difenderli fino alla morte, cosa doveva fare ora, cosa gli era rimasto.
Rimase li, in ginocchio davanti al suo villaggio tutto il giorno e la notte, perso, privo d'ogni ragione di vita.
Poi il mattino seguente tornò da Abator, gli diede le sue armi e gli disse che forse dove non poteva arrivare la forza, poteva arrivare la magia e così, si fece condurre nel mondo del magico.
Abator, in quanto mago, gli insegnò tutto ciò che a lui era conosciuto, poi gli indicò la strada che avrebbe dovuto percorrere per conoscere di più.
Finalmente Hiashok era pronto ad affrontare il mondo esterno.
Ora, egli vaga tra i mondi alla ricerca del perché, anche voi potreste incontrarlo, i suoi occhi color fuoco sono infossati quasi a voler nascondere i sentimenti, i suoi capelli color della neve scendono liberi sulle larghe spalle a coprire la lunga spada e l’ascia bipenne, la sua folta barba a coprire i segni di numerose battaglie, alle sue mani, grandi artigli, sulla sua fronte una mistica runa, non bloccategli la strada, egli è pieno d'ira e di sete di vendetta, lasciatelo procedere.
Molti mondi egli ha ormai girato, quello natio Grey Hawks, Ravenloff il mondo oscuro e Mystara quello che più ha segnato la sua vita, ora protrebbe essere nel vostro.

 
Caratteristiche:

Forza: 18/84 
Destrezza: 14 
Costituzione: 17
Intelligenza: 19 
Saggezza: 9 
Carisma: 8
AC: 7
Thac0: 18
Punti Ferita: 6
Allineamento: Neutrale-malvagio
Carattere: Guerriero-Mago
Kit del guerriero: Berserker 
Kit del mago: Mago di Glantri
Scuola: Great School of Magic of Glantri
Setta: Dracologi
Livello: 3°-9°
Razza: Umana 
Sesso: M 
Altezza: 1,85 m 
Peso: 83 Kg. 
Età: 27 anni

Incantesimi:

1° livello: Dardo incantato, lettura del magico, individuazione del magico, mani brucianti, rumore, amicizia, individuazione dei non-morti, luce, identificazione, scossa elettrica, blocca porta, tocco gelido, fera multicolore.

2° livello: Ragnatela, alterare se stesso, oblio, freccia acida di Melf, forza, invisibilità, immagine illusoria, luce perenne.

3° livello: Fulmine, blocca non morti, suggestione, protezione dai missili, invisibilità nel raggio di 3 metri, palla di fuoco, forma spirituale.

4° livello: Charme mostri, rifugio di Leomund, metamorfosi, scavare, estensione 1, sfera invulnerabilità minore, scudo di fuoco, autometamorfosi.

5° livello: Teletrasporto, feeble mind.

Proficenze:

Non Armi: Resistenza, cavalcare creature terrestri, nuotare, combattere alla cieca, lingue antiche (leggere/scrivere), magia, lettura e scrittura comune, conoscenza dei mostri (Glantri), meditazione (Glantri).

Armi: Ambidestrismo, specializzazione combattimento a due armi, conoscenza tutte le lame, specializzazione spada lunga, conoscenza ascia da battaglia, conoscenza bastone, pugilato, lotta.
 

Oggetti magici:

Anello resistenza al fuoco, Ascia da batttaglia +2, Gemma dell'intuito, Pugnale +1, Anello protezione +2, Pietra magnetizata +1, Perla   delle sirene, Ascia da battaglia "Preserver" (Fire Storm Pick Adventure) +3,   Lenti dello charme, pergamena    incantesimo   "Spada di Mordekin",   Libro di  Bokob,   pozione dell'invulnerabilità.